SENTIERI

Corografia IGM in scala 1:25000

http://www.pcn.minambiente.it/mdSearch/

Sentiero 1: Fontana Vecchia-Pozzo della Pinchiera

- Dislivello: (da 782 a 868 m s.l.m.) 86 m
- Lunghezza: circa 1,12 km
- Durata: 30 minuti ca.
- Grado di difficoltà: facile
- Classificazione CAI: T

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Sentiero 2: Casale - Viticuso

- Dislivello: (da 863 a 758 m s.l.m.) 105 m
- Lunghezza: circa 6,80 km (tracciato rosso)
- Durata: 1 ora e 45 minuti ca. (tracciato rosso)
- Grado di difficoltà: medio
- Classificazione CAI: T

A circa 2,95 km da Casale (a 3,85 km da Viticuso - tracciato rosso) è possibile percorrere tue sentieri per raggiungere il centro di Viticuso, il blu di lunghezza 1,8 km oppure si può continuare sul rosso di circa 3,8 km percorrendo l’ultimo tratto sulla pista ciclabile di Viticuso.

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Sentiero 3: Fontana Vecchia – Mastro Giovanni

- Dislivello primo tratto: (da 780 a 809m s.l.m.) 29m
- Lunghezza primo tratto: circa 1,12 km

- Dislivello secondo tratto: (da 809 a 735m s.l.m.) 74m
- Lunghezza secondo tratto: circa 3,16 km

- Lunghezza totale: 4,28 km
- Durata: 60 minuti ca.
- Grado di difficoltà: facile
- Classificazione CAI: T

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Sentiero 4: Fontana Vecchia – Bivio la Strada

- Dislivello: (da 779 a 932m s.l.m.) 153 m
- Lunghezza: circa 1,77 km
- Durata: 40 minuti ca.
- Grado di difficoltà: facile
- Classificazione CAI: T

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Sentiero 5: Casale – Mulino

A partire dalla “Botte”, dove in inverno si accumula l’acqua a monte e seguendo l’alveo del torrente verso valle, a meno di 500m, si vedono i resti di un mulino, uno dei sette, che secondo i racconti di coloro che custodiscono la memoria storica di casale, erano presenti lungo il corso d'acqua, ormai in secca ad eccezione della stagione invernale.

Il mulino è quasi totalmente coperto dai rovi, vi è rimasta solo la macina, poggiata su una parete esterna; il pianterreno è riempito quasi totalmente di terra e il primo piano è senza più la copertura.

- Lunghezza: circa 1,50 km (tracciato rosso)
- Durata: meno di un' ora
- Grado di difficoltà: facile
- Classificazione CAI: T

Sentiero 6: Casale – bivio per Mastro Giovanni – Pietra Crociata

- Dislivello: (da 769 a 901m s.l.m.) 132m
- Lunghezza: circa 6,55 km

- Durata: 90 minuti ca.

Quasi totalmente percorribile con il fuoristrada ad eccezione dell’ultimo tratto.

Pietra Crociata è una pietra che segna i confini di Quattro territori, si è ipotizzato un significato delle lettere sopra incise, in direzione di Casale è riportata una D.

Da Pietra crociata si può raggiungere camminando ancora per circa 1,5km Valle Fosse.

- Grado di difficoltà: facile
- Classificazione CAI: T

Sentiero 7:  Acquafondata –Monna di Casale

- Dislivello: (da 912 a 1404m s.l.m.) 492m
- Lunghezza: circa 6,4 km

- Durata: 150 minuti ca. percorrendo il primo tratto in auto (circa 2km)

Questo sentiero segna la nascita del settore Natura ed escursioni dell’Associazione ACCA.

- Grado di difficoltà: medio - alto
- Classificazione CAI: E

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Escursione al Parco Eolico di Viticuso, 29 aprile 2012

A questo link è possibile scaricare il programma Google Earth:

http://www.google.com/intl/it/earth/download/ge/agree.html

Classificazione Sentieri secondo il CAI

T – TURISTICO

Comprende itinerari che si svolgono su stradine, mulattiere o comodi sentieri. I percorsi sono abbastanza brevi, ben evidenti e segnalati,che non presentano particolari problemi di orientamento. Si sviluppano al di sotto dei 2000 metri di quota, con dislivello massimo di 400-500 m e durata di 2-3 ore di cammino. Sono escursioni che non richiedono particolare esperienza o preparazione fisica

E – ESCURSIONISTICO

Gli itinerari così classificati costituiscono i percorsi escursionistici più numerosi e diffusi. Vi sono compresi gli itinerari anche lunghi che si svolgono su sentieri o tracce, generalmente segnalati, ma di maggior impegno fisico e di orientamento. Si snodano su terreno vario (boschi, pascoli, ghiaioni, ecc..) o su terreno aperto ma non problematico, ma con segnalazione adeguata, e possono esservi brevi tratti con neve, facili e non pericolosi in caso di scivolata. Sono escursioni che possono svolgersi su pendii ripidi, anche con brevi tratti esposti. Questi sono per ben protetti (barriere, reti) o attrezzati (cavi, brevi scalette, pioli) e non richiedono l'uso di attrezzatura alpinistica. Questi itinerari richiedono una certa abitudine a camminare in montagna, sia come allenamento che come capacità d'orientamento. Occorre avere un equipaggiamento adeguato. Costituiscono la maggioranza dei percorsi escursionistici che si snodano in montagna.

EE – ESCURSIONISTI ESPERTI

Si tratta di itinerari generalmente, non sempre, segnalati, che implicano una buona capacità di muoversi agevolmente su terreni diversi e particolari: Tracce impervie, pendii ripidi, ghiaioni e brevi nevai superabili senza l'uso di attrezzatura alpinistica a quote superiori ai 2000 metri. Possono esserci tratti di difficile orientamento (utile l'uso della bussola) e passaggi rocciosi di bassa difficoltà tecnica che possono richiedere, per l'equilibrio, l'uso occasionale delle mani. Necessitano di una buona esperienza di montagna, di una buona preparazione fisica, passo sicuro e assenza di vertigini. Occorre inoltre avere un equipaggiamento ed attrezzatura adeguati.

EEA – ESCURSIONISTI ESPERTI CON ATTREZZATURA ALPINISTICA

Itinerari per escursionisti esperti (EE) che richiedono in alcuni tratti l'uso di attrezzatura alpinistica (corda, imbragatura, ramponi, kit da ferrata...). Possono essere sentieri attrezzati, vie normali, facili e brevi vie ferrate, percorsi che attraversano nevai con una certa pendenza. Si rende necessario saper utilizzare in sicurezza l'equipaggiamento tecnico e avere una certa abitudine all'esposizione e ai terreni più alpinistici.